giovedì 8 aprile 2010

pensieri fissi

(...) "Fin la negletta plebe,
L'uom della villa, ignaro
D'ogni virtù che da saper deriva,
65Fin la donzella timidetta e schiva,
Che già di morte al nome
Sentì rizzar le chiome,
Osa alla tomba, alle funeree bende
Fermar lo sguardo di costanza pieno,
70Osa ferro e veleno
Meditar lungamente,
E nell'indotta mente
La gentilezza del morir comprende.
Tanto alla morte inclina
75D'amor la disciplina."
(...)
Amore e Morte, dai Canti di Giacomo Leopardi

mercoledì 7 aprile 2010

aprile al cinema:

Dove sono finiti i miei buoni propositi?

Ci sono state le elezioni ed è scoppiato (ancora) lo scandalo dei preti pedofili (quando in Italia?); la gente ha fatto la fila per comprare l'Ipad – ma una fila più corta di quella per l'Iphone – e l'ha fatta tra una chatroulette e l'altra...
Io ho scritto la mia recensione del libro di Safran Foer (è qui). Non mangio carne da tre settimane e confesso di sentirmi una boccalona, pur avendo scelto consapevolmente e pazientemente, pur mangiando ancora il pesce (ok, infatti non sono vegetariana). Ho scritto anche un'altra recensione di questo libro bellissimo. Penso che le mie recensioni siano ancora acerbe.

E poi mi sono guardata intorno. E non mi piace quello che ho visto. Posso dirlo perché scrivere qui è come scrivere sottovoce. Ora che ho tempo da perdere m'accorgo di vivere in un mondo fatto di gente che fotografa, seleziona musica (ma anche film, libri, notizie), scrive (gratis e si vede). Anche tutto insieme. Mi sono sentita parte attiva e non integrante di questa allegrissima democrazia 2.0 (non ne parlerò fuori tempo massimo!) senza esserne troppo felice.

Sta succedendo ciò che similmente mi era successo, qualche anno fa, con Andrea De Carlo: ho letto un suo libro e non mi è piaciuto. Poi ne ho letti altri: due, tre, quattro. Forse cinque. Non mi è piaciuto nessuno di quei libri. Non mi piacevano e continuavo a leggerli. Dio, perché? Mica me lo spiego. Per fortuna non è capitato con... che ne so... Paolo Giordano (ma lui l'abbiamo riconsegnato alla fisica, giusto? giusto???). Così sto leggendo un numero imprecisato di blog insulsi proprio come questo e non riesco a smettere.

Leggo questi blog e mi sento impotente. Mi sento come Simone Lenzi che s'è arrabbiato guardando Sanremo perché ha trionfato la mediocrità, mentre i Virginiana Miller stavano promuovendo il loro disco bellissimo. Mi sento come lui, solo che IO non ho ancora qualcosa da dire. Per questo non posso arrabbiarmi.